venerdì 1 luglio 2016

In partenza per la Gran Bretagna? Dal passaporto al roaming, sei chiarimenti per il dopo Brexit















Dai documenti allʼassistenza sanitaria fino al cambio con la sterlina: cosa cambia per turisti e viaggiatori

Ora serve il passaporto o basta la carta d'identità? E' una delle domande che chi è in procinto di viaggiare alla volta della Gran Bretagna potrebbe porsi in questi primi giorni post-Brexit. Il referendum con cui il Regno Unito ha deciso di abbandonare l'Ue cambierà certamente molte cose, ma non subito. Ecco quindi un piccolo vademecum che può chiarire le idee e tranquillizzare i turisti in partenza.


1. Documenti di viaggio - Al momento nessuna modifica. Dall'Italia basta la carta d`identità valida per l'espatrio. Quando si completerà il processo di uscita dal Paese dall'Unione europea, e i tempi potrebbero essere lunghi nonostante le pressioni dell'europarlamento, ci sarà invece sì bisogno del passaporto.

2. Rincari e sovrapprezzi - Nessuna sorpresa anche sul fronte pacchetti-vacanze. Chi ha già acquistato non deve assolutamente veder modificato il contratto. Non dovrà quindi pagare sovraprezzi di alcun tipo.

3. Biglietti aerei - Niente integrazioni neppure per i biglietti aerei già acquistati. Anche in questo settore, tuttavia, le cose sono destinate a cambiare e, come già annunciato da alcune compagnie aeree, con l'uscita formale della Gran Bretagna dall'Ue vi saranno rincari anche importanti.

4. Copertura sanitaria - Destinata a cambiare, seppur non subito, anche la questione assicurazione sanitaria. Per il momento i cittadini italiani continueranno a godere dalla copertura sanitaria in viaggio, garantita dalla Tessera Europea di Assicurazione Malattia. Più avanti, invece, ci sarà bisogno di una specifica assicurazione sanitaria, esattamente come avviene per i viaggi negli Usa.

5. Roaming - Per quanto riguarda l'utilizzo di smartphone e telefoni, si applicano le regole sul roaming finora in vigore e i relativi costi. Successivamente, invece, potranno esserci pesanti aggravi tariffari per i viaggiatori che utilizzeranno il telefonino in Gran Bretagna.

6. La valuta - La Gran Bretagna non ha mai adottato l'euro, quindi l'uscita dall'Ue non modifica nulla in fatto di valuta. Ma qualcosa, in realtà, cambia. Ed è una buona notizia soprattutto per chi ha in programma un viaggio nel breve periodo: in questa fase, la scelta degli elettori britannici rappresenta un vantaggio per i turisti che utilizzano l`euro. La svalutazione della sterlina, infatti, rende più conveniente fare acquisti nel Regno Unito e aumenta il potere d`acquisto dei viaggiatori comunitari.

Da TGCOM24

domenica 12 giugno 2016

Meteo, arriva Scipio: temperature a 40 gradi

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Gli esperti meteo ci avevano detto che questo giugno almeno fino intorno al 25 sarebbe stato caratterizzato da una forte instabilità e da una decisa alternanza fra correnti calde e fredde. Se dall’inizio del mese sono state soprattutto le correnti atlantiche con le Valchirie ad essere presenti, adesso a farla da padrone – almeno per qualche giorno – sarà il caldo di Scipio.

La Bassa Pressione in spostamento verso la Gran Bretagna favorisce la risalita dall’Africa dell’anticiclone Scipioche interesserà soprattutto il Centro ed il Sud, mentre il Nord sarà ancora investito seppur in maniera notevolmente minore rispetto a questi giorni dalle correnti atlantiche.

Scipio porterà quindi sole e bel tempo su gran parte del Paese e farà schizzare in alto la colonnina di mercurio. Soprattutto sui valori massimi che raggiungeranno i 30-34 gradi e poi nei giorni successivi toccheranno anche i 38 gradi nelle zone interne del Sud e fino a 42 gradi in Sicilia. Al Nord invece, come dicevamo, il clima resterà più instabile con temperature che non andranno oltre i 27 gradi di massima.

Ma quando arriverà Scipio? Stando agli esperti l’Alta Pressione africana farà capolino da mercoledì 15 giugno al Sud per poi investire progressivamente la Penisola per diversi giorni.

Da Viagginews.com

venerdì 3 giugno 2016

Alla scoperta di Minorca, il Paradiso delle Baleari

Minorca, l’isola del vento, del sole e dell’eterna primavera, con le sue 2 mila e 500 ore di sole l’anno rappresenta una meta ideale per tutti coloro che amano il clima mite. Da giugno a settembre le temperature sfiorano i 40 gradi e le perturbazioni sono quasi del tutto insistenti. Durante il periodo estivo, la presenza costante del vento mantiene l’acqua sempre pulita e cristallina; mentre nei mesi invernali, il clima mite rende piacevole passeggiare per l’isola alla scoperta dei luoghi più belli e selvaggi del posto.


L’isola, considerata una vera e propria perla del Mediterraneo, racchiude in sé una moltitudine di paesaggi mozzafiato, di spiagge indimenticabili e di specialità enogastronomiche da non perdere.

Le due città principali dell’isola sono Mahon e Ciutadella. La prima è ricca di storia, di reperti architettonici e di negozi tipici locali, dove poter acquistare prodotti artigianali. La seconda, la vecchia capitale dell’isola, rappresenta un centro culturale e religioso unico nel suo genere.

Sull’isola di Minorca, le coste più affollate dai turisti si trovano a Sud, mentre quelle ancora oggi incontaminate e frequentate principalmente da pescatori, si trovano sulla costa nord, dove si possono trovare anche villaggi immersi nella campagna.

Nonostante Minorca sia conosciuta nel mondo come l’isola più tranquilla e meno turistica tra leBaleari, anche qui si possono trovare zone piene di locali, dove la vita notturna è scoppiettante. Nella città di Mahon, ad esempio, ci sono numerosi hotel, ristoranti e bar che sin dalle prime ore del pomeriggio si riempiono di persone e di giovani che restano fino a notte inoltrata. Una delle specialità che si può degustare sull’isola è il Gin Xoiguer, meglio conosciuto come gin minorchino, uno dei simboli dell’isola che, solitamente, viene servito con ghiaccio e limonata.

Nonostante sia più piccola, anche Ciutadella presenta una gran varietà di locali e di ristoranti tipici ed attrae ogni anno numerosi turisti, incuriositi dal piccolo porto qui presente dove attraccano lussuosi yacht.

Uno degli aspetti che più incuriosisce di Minorca è il suo stretto rapporto con il suo passato, infatti è l’unica isole delle Baleari che resiste ai cambiamenti del turismo di massa, tutelando le proprie bellezze storiche, come i 500 megaliti sparsi sul territorio e che sono la più diretta testimonianza di un passato caratterizzato da invasioni di popoli differenti: Romani, Greci, Cartaginesi, Inglesi e persino Arabi, che hanno lasciato numerose tracce del proprio passaggio anche nella cultura gastronomica dell’isola.

Minorca rappresenta un vero e proprio museo a cielo aperto con i suoi siti archeologici e i suoi meravigliosi parchi nazionali.

Per scoprire tutte le bellezze dell’isola e per avere maggiori informazioni su quelle che sono le opportunità lavorative qui presenti, potete visionare il link http://www.isoladiminorca.com/ e il canale YouTube https://www.youtube.com/user/isoladiminorca

  Tratto da Mondo Aeroporto

martedì 24 maggio 2016

Ponte 2 giugno 2016: dove andare in Italia? 7 eventi curiosi, dal Festival dell’Oriente agli ‘Artisti in Piazza’

Avete già deciso dove trascorrere il ponte del 2 giugno? Le occasioni per divertirsi non mancano, dal Nord al Sud del Paese: ecco 7 eventi da non perdere, tra artisti di strada, cibo appetitoso, lezioni di tango e incontri con terre lontane
 

Il ponte del 2 giugno si avvicina, ma voi non sapete ancora dove andare, né come trascorrerlo? Se le idee scarseggiano, vi siete imbattuti nell’articolo giusto: ecco 7 eventi divertenti e curiosi, che vi spingeranno immediatamente a prenotare un last minute in Italia.

Festival dell’Oriente a Milano. Non avete mai avuto l’opportunità di immergervi nel mondo profumato e seducente dell’Oriente? Per averne un assaggio, vi consigliamo di partecipare al festival che conquisterà il pubblico milanese dal 1° al 5 giugno 2016: l’appuntamento è al Parco Esposizioni di Novegro.

– “Artisti in Piazza” a Pennabilli. Torna nell’entroterra riminese uno dei festival di arte in strada più importanti in Italia: stiamo parlando di “Artisti in Piazza”, appuntamento della tradizione che nel tempo si è trasformato in un contenitore di eventi multidisciplinare, dove trovano spazio le più svariate e curiose forme di espressione artistica. Tra mercatini “soliti e insoliti”, spettacoli all’aperto e cibo appetitoso, siamo certi che non vi annoierete! L’appuntamento è dal 1° al 5 giugno; mercoledì ingresso a 8 euro, giovedì, venerdì, sabato e domenica a 12 euro.

Il Ducato in un bicchiere, a Camerino. Siete vino-amatori? Annotatevi in agenda l’evento dedicato ai piaceri del nettare di Bacco e non solo: giovedì 2 giugno 2016 la splendida cornice del quadriportico di Palazzo Ducale sarà invasa da profumi e sapori unici. In programma ci sono anche mercatini dell’artigianato artistico, musica jazz, visite ai monumenti della città e mostre; tutte le informazioni le trovate su www.ilducatoinunbicchiere.it.

Sagra del Piccione in Carrozza, in Umbria. Voglia di immergersi nei sapori e nei profumi della tradizione umbra? Se amate la cacciagione, non potete perdervi l’appuntamento a San Fortunato della Collina, nel Perugino, dove dal 27 maggio al 5 giugno 2016 torna l’appetitosa kermesse dedicata al cibo e al piacere di stare insieme. Per saperne di più e rimanere aggiornati su eventuali cambi di programma, vi invitiamo a tenere monitorato il portale www.sanfortunatodellacollina.it.

Borgo in Festa a Borgagne, Melendugno. Nel Leccese si potranno vivere due giorni eco-culturali, il 3 e 4 giugno, all’insegna di arte, poesia e solidarietà: per rimanere aggiornati, date un’occhiata al portale www.borgoinfesta.it.

Apulia Tango Festival. Rimanendo in Puglia ci spostiamo a Bari, dove dal 2 al 5 giugno ci potranno incontrare maestri tangheri e prendere parte a lezioni esclusive. Sul portale www.apuliatangofestival.com trovate tutti i dettagli, compresi i prezzi.

Festival Internazionale della Granita siciliana ad Acireale. Mai visitato Catania e dintorni? Ecco un’occasione imperdibile, anche perché molto golosa: l’elegante cittadina si appresta a fare da location dal 3 al 5 giugno 2016 a “Nivarata”, evento che esplora tutte le sfaccettature di questa prelibatezza squisitamente sicula. Abbinate una visita alle stupefacenti chiese barocche e al curioso Museo dei Pupi. Tutte le informazioni su www.nivarata.it.

In apertura: foto tratta dalla pagina Facebook ufficiale “Artisti in Piazza – Pennabilli Buskers Festival”

Tratto da Urban Post
 

lunedì 16 maggio 2016

Cosa vedere in Croazia: a passeggio sulle mura di Dubrovnik

Guida con foto a cosa vedere e cosa fare in Croazia: le spiagge, le isole e il mare, le città e i paesini. Ecco le 10 cose da vedere assolutamente in una vacanza in Croazia.
Le antiche mura di Dubrovnik (in Dalmazia) sono state costruite durante il periodo medievale a scopo difensivo. Passeggiando lungo i due chilometri di mura di cinta della città vecchia potrete godere del meraviglioso panorama che da un lato guarda al mare e all'isolotto di Lokrum e dall'altro ai tetti rossi del centro storico, Patrimonio dell'Umanità Unesco.

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Spalato è una incantevole cittadina che vi lascerà a bocca aperta per l'imponente Palazzo di Diocleziano, uno dei più importanti capolavori dell'architettura romana. E' piacevole passeggiare per il centro dove troverete, negli angoli più impensabili di quello che una volta era il Palazzo, bar, ristorantini e spettacoli in piazza.

Da Spalato, se siete in auto, godetevi la costa dalmata, prendendo la strada panoramica che vi porterà fino a Zara. Lungo la strada guiderete attraverso valli nascoste, colline a strapiombo sul Mediterraneo, uliveti, piccoli borghi di mare, calette e spiagge da sogno.

Ogni angolo sarà l'occasione giusta per fermarvi e fare un bagno. Una volta raggiunta Zara, potrete visitare l'affascinante centro storico oppure imbarcarvi per esplorare le incontaminate isole delle Kornati, 140 isolotti e scogli completamente disabitati.

Mljet è l'isola più meridionale della Croazia, relativamente vicina alla città di Dubrovnik. Questo luogo segreto vi stupirà con la sua incontaminata bellezza naturale e numerose spiagge nascoste lungo i confini del Parco Nazionale di Mljet.

Le acque in quest'area sono le più pulite al mondo ed è possibile vedere fino a 15 metri di profondità a occhi nudi. Chiedete alla guida subacquea di condurvi alla Grotta Ulisse, spettacolare luogo marino abitato da specie animali uniche.

Il Parco Nazionale di Plitvice è il più grande di tutta la Croazia e si estende per circa 300 chilometri di colline boscose. Contiene 16 laghi e innumerevoli cascate ed è parte dell'UNESCO dal 1979.

A seconda del periodo dell'anno e della quantità di luce, i colori dei laghetti passano dal verde smeraldo all'azzurro.

Il fascino di Zagabria è creato dalle tante persone che la abitano, studenti, professionisti, autoctoni e turisti. Passeggiando per il centro medievale sarete rapiti dalla suggestiva architettura, dalle stradine strette e dalle botteghe.

Fate visita al mercato di Dolac che si trova giusto dietro Trg Ban Jelacic, la piazza principale della città. E' il più grande mercato all'aperto di tutta la Croazia ed offre ai consumatori la più ampia selezione di prodotti di stagione e un'occasione unica per imparare a contrattare sul prezzo.

Appena al largo della costa della Dalmazia centrale si trova la bellissima isola di Hvar, il luogo più soleggiato di tutta la Croazia perché riceve sette ore di sole al giorno. Durante i mesi estivi, se vi trovate nella città vecchia potrete assistere all'arrivo di centinaia di yacht di lusso e barche a vela che ormeggiano nelle acque calme del porto.

Concedetevi le prelibatezze locali tra cui pesce fresco alla griglia condito con squisito olio d'oliva fatto in casa.

Raggiungete l'Istria e fate tappa nella suggestiva città di Rovigno, famosa per i suoi magnifici paesaggi, il fascino del Mediterraneo e le numerose attrazioni culturali.

Durante i mesi estivi il clima di festa è contagioso: in città troverete ogni mese qualche grande evento. Non perdete per cominciare la grande mostra d'arte all'aperto della città, la Grisia, e la Notte Rovignese, una tre giorni di gruppi tradizionali, balli folcloristici, sport e cultura.

Di fronte dalla costa della città di Spalato e della riviera Makarska, raggiungete la bellissima isola di Brac con le sue magnifiche spiagge e il mare turchese. La spiaggia più famosa è Zlatni Rat (in foto) a Bol. A seconda del vento la conformazione della spiaggia assume una forma diversa. Qui trovate le spiagge più belle della Croazia.

Il ricco itinerario di monumenti di Pola inizia dall'Arena di Pola che oggi è sede sede di grandi concerti. Proseguite verso il Tempio di Augusto con il famoso pavimento a mosaico e le numerose rovine romane presenti in città.      

Tratto da Zingarate 

venerdì 6 maggio 2016

I mulini di Formentera

Tra le curiosità della piccola isola di Formentera, troviamo i caratteristici mulini a vento, dalla bianca sagoma conica e le grandi pale in legno. Durante il XVI secolo, a seguito della dominazione spagnola dei Paesi Bassi, si inizia la costruzione sul tutto il territorio spagnolo di mulini a vento. I nuovi mulini si ereggono, in particolare, in zone povere di corsi d’acqua, come La Mancha, il sud-est della Penisola, le Baleari e le Canarie, e con diverse destinazioni d’uso: dall’estrazione dell’acqua, alla macinatura del sale, dalla lavorazione del grano a quella della terracotta.

I mulini ricoprono, per l’economia di queste zone, un ruolo fondamentale, che mantengono fino alla fine del secolo scorso. A Formentera in particolare, dove i mulini si utilizzavano esclusivamente per la trasformazione del grano in farina.



Già in epoca romana, infatti, Formentera era conosciuta con il nome di “terra del grano”, e la farina era già allora l’elemento base dell’economia e sviluppo isolani. Non sorprende quindi che sul minuto territorio di Formentera se ne construissero ben 7: il Molì den Mateu nel 1773, il Molì den Gerona nel 1760, quello di San Ferran, il Molì del Tauet nel 1760 e due nel pressi de La Mola, entrambi del 1893 ed il Molì den Botiga. Di quest’ultimo resta solo la torre, mentre degli altri ne sono rimasti cinque, tutti aperti al pubblico (c’è anche il Molì den Simon, proprietà della Fondazione Isole Baleari).

In generale, tutti questi mulini sono a tre piani: il più alto destinato ai macchinari ed alle macine, l’intermedio dove si raccoglieva la farina, mentre il più basso fungeva da magazzino. Il tetto, conico, si poteva spostare, per direzionare al meglio le pale in legno, secondo il vento.

Tratto da Isola di Formentera . com

Il nudismo a Formentera

Nudismo a formentera
Chi ha visitato Formentera è pronto a giurare che il mare e le spiagge che costeggiano l’isola - principale attrazione turistica - non hanno nulla da invidiare alle più belle località balneari del pianeta, comprese quelle immerse nel Mar dei Caraibi.

Sabbia fine e bianchissima, mare turchese e trasparente, immerse in paesaggi naturali incontaminati e di rara bellezza, le spiagge di Formentera presentano anche una caratteristica particolare, che le rende differenti da tante altre: sulla maggior parte di esse è accettato il nudismo. Sull’isola di Formentera, a differenza di moltissime altre località, ilnaturismo è consentito, anche se all’ingresso della spiaggia non c’è nessun cartello a renderlo noto.
Oltre che come “Isola delle lucertole”, del resto Formentera è nota anche come “Isola deinudisti”...Ci si può bagnare “come mamma ci ha creati” su tantissime spiagge diFormentera, a cominciare dalla bellissima Platja de Migjorn, nella parte meridionale dell’isola, patria dello storico Pirata bus, caratteristico locale hippie che si trova proprio sulla spiaggia. “Nude-look” accettato anche sulla Platja de Llevant, sulla costa nordorientale dell’isola. I naturisti sono avvistati molto spesso anche sulle dune della famosissima Platja de Ses Illetes, sulla punta di nord-ovest dell’isola di Formentera.
Se ci si concentra sulle spiagge più famose è impossibile non menzionare la frequentatissimaCala Sahona, nella parte meridionale: oltre che essere tra le più ambite ed apprezzate delle Baleari, entro i suoi confini il nudismo è ampiamente tollerato. Appena ad ovest del faro e del paesino de La Mola, sorge il piccolo villaggio di pescatori di Es Calò, e a poca distanza da questo sorge la spiaggia di Es Calo de Sant Agustì (nota anche come Ses Platgetes): poco spazio, poca sabbia, ma un mare bellissimo e perfetto per lo snorkeling e le immersioni. Poi, indovinate un pò....anche qui il nudismo è accettato. I nudusti a Formentera sono diventati ormai un icona dell'isola.

Tratto da Sognando Formentera.com

lunedì 25 aprile 2016

9 vacanze alternative per l’estate 2016

Nel 2016, distinguetevi dalla massa con queste vacanze alternative ideali per l’estate.

Respirate profondamente. Rilassatevi. Godetevi il panorama... siete in vacanza ad Alentejo, nel cuore del Portogallo!

State già sognando le vacanze estive 2016? Siete pronti per trascorrere indimenticabili vacanze al caldo ma volete scoprire una destinazione alternativa? Per l’estate 2016, provate queste 9 destinazioni ideali per viaggi originali e fuori dal comune.

Corpus Christi, Texas, USA



Le ville sul lungomare di Padre Island.

In Texas, tutto è più grande. Persino l’estate. Se potete partire in giugno, Corpus Christi è la vostra meta ideale. Una baia pittoresca, affacciata sul Golfo del Messico, con spatole rosate (splendidi uccelli americani di colore rosa) che si librano in volo mentre riecheggiano nell’aria melodie provenienti dal Concrete Street Amphitheatre: un contesto idilliaco a tutti gli effetti.

Abbuffatevi di tacos, esplorate gli interni della portaerei USS Lexington e cimentatevi nella tipica danza texana, la famosa “two step”. Prenotate un tour alla scoperta di un ranch oppure datevi al kayak e, a fine giornata, concedetevi una cena pantagruelica in classico stile Tex Mex. Divertitevi a bordo di enormi pick-up lungo le isole di Mustang e Padre, quindi rilassatevi sorseggiando Margaritas e assaporando succulenta carne alla brace.

Prima di godervi la spettacolare illuminazione dell’Harbor Bridge, schiacciate un pisolino sotto al vostro cappello da cowboy.



Divertimento tra sole e mare a Tuvalu: una meta estiva da non perdere.

Con le sue spiagge di sabbia bianca costeggiate da file di palme da cocco, la minuscola Tuvalu è il tipo d’isola su cui chiunque vorrebbe naufragare. Un atollo costituito da cinque isolette con spiagge paradisiache, una più bella dell’altra, dove le giornate scivolano via lentamente tra il calore del sole e il dolce suono delle onde.

Qui, trascorrerete gran parte del vostro tempo in posizione orizzontale: sulla sabbia, mentre vi gustate la freschezza di una noce di cocco, assistendo a una partita di “te ano” (un gioco tipico simile alla pallavolo), oppure galleggiando sulla laguna di Funafuti.

Le isole sono costituite da barriere coralline, quindi infilatevi maschera e boccaglio (o una muta da sub) e lasciatevi meravigliare dai colori sgargianti del mondo sottomarino. L’innalzamento dell’oceano sta mettendo a repentaglio questo paradiso terrestre, con il rischio che si trasformi in una moderna Atlantide… Non perdetevi l’occasione di visitarlo prima che venga sommerso completamente. Luglio è il mese ideale per partire.



Siete convinti che non esistano spiagge da sogno in Scandinavia? Visitate Bornholm e cambierete idea.

Quando si pensa a isole paradisiache baciate dal sole, la Danimarca non è certo tra le prime destinazioni a venire in mente. Eppure, la piccola Bornholm è il luogo più soleggiato di tutta la Danimarca.

Per vacanze alternative adatte a tutta la famiglia, partite in luglio alla scoperta di quest’isola rocciosa del Mar Baltico. Spiagge bianche, come la famosa Dueodde, foreste selvagge per fantastiche escursioni a piedi o in bicicletta, minuscoli villaggi di pescatori, antiche chiese a pianta circolare e rovine di maestose fortezze… esperienze per tutti i gusti e immagini da immortalare per sempre nella memoria (e su Instagram!).

Visitate il parco delle farfalle di Bornholm, scoprite le rovine del castello di Hammershus e assaggiate i piatti tradizionali a base di salmone affumicato, come il famoso “Sol over Gudhjem”. Se siete tipi creativi, o semplicemente amanti dei souvenir, rimarrete affascinati dalle opere in vetro e ceramica dei numerosi artisti dell’isola.



Trasformate la finestra della vostra camera da letto in un trampolino per i tuffi a Blagaj, una delle nostre destinazioni estive preferite per vacanze alternative.

Con questa scelta, ci stiamo davvero allontanando dai circuiti del turismo di massa. Una minuscola cittadina nell’entroterra bosniaco, a qualche ora da Dubrovnik: la storica Blagaj è incastonata ai piedi di una serie di rupi accidentate, avvolta dal fiume Buna che gorgoglia tra le rocce e la dipinge di un magnifico colore verde acqua.

Il punto forte di Blagaj è il fatto di essere una “tekke” (un ritiro spirituale), costruita da un sultano ottomano nel XVI secolo e aperta al pubblico. Questo luogo ha un fascino tutto particolare, soprattutto se lo so visita in agosto, quando si gode al massimo del clima mediterraneo della regione.

Una volta conclusa la visita alla cittadina, spostatevi di qualche chilometro per visitare il famoso Stari Most (“vecchio ponte”) e il relativo museo, dopodiché godetevi una passeggiata lungo la via di Kajtaz, la “casa turca”. Concludete in bellezza la giornata cenando con cufte e ćevapčići (polpette e salsicce speziate d’ispirazione turca) e degustando alcune delle birre locali, dai nomi impronunciabili.



La tomba di Hai Rui: il luogo perfetto per un pic-nic sull’isola cinese di Hainan.

Toccate con mano la crescita esponenziale della Cina visitando questa città lontana dai percorsi turistici tradizionali. Vivace e movimentata, la “Città del Cocco” si sta trasformando da assopita area di scambi marittimi a futura metropoli.

Il panorama urbano evolve giorno dopo giorno, formando un’entusiasmante giungla metropolitana tutta da esplorare. Circondata dall’oceano, presenta numerose spiagge ideali per nuotare, andare in barca a vela e praticare windsurf.

Per arricchire il vostro bagaglio culturale, non perdetevi un’escursione al Tempio dei Cinque Ufficiali e alla Tomba di Hai Rui. Per recuperare le forze, abbuffatevi di pollo Wenchang e granchio Hele, accompagnati da frutti tropicali a non finire. Non avete mai avuto il coraggio di assaggiare un jackfruit o un durian, famoso per il suo odore pungente? Ecco la vostra occasione. Luglio è il mese ideale per partire.



Una passeggiata lungo il porto di Kas al tramonto. Non male dopo una giornata di pesca.

Il panorama mediterraneo ha ora un nuovo protagonista. In passato non era che un villaggio di pescatori arroccato sul fianco di una montagna, ma Kas è oggi una meta davvero unica, che ha saputo preservare la propria atmosfera originale e raccolta, tipica di un piccolo borgo di mare.

Qui, le giornate sono lunghe e afose, ma non si è mai troppo lontani dall’acqua per rinfrescarsi con un tuffo in mare o una bevanda dissetante in uno dei tanti bar presenti sulle spiagge rocciose. A Kas c’è tanto da fare, da vedere, da mangiare e da esplorare. Andate alla scoperta della città sommersa di Kekova, camminate fino alle antiche tombe licie scavate nel fianco della montagna, oppure godetevi il panorama con un volo in parapendio. Ovunque vi troviate, il paesaggio ai vostri piedi vi lascerà a bocca aperta.

Dopo ore di nuoto, canoa o immersioni, riposatevi esplorando la città: piccola, compatta e brulicante di Vespe e minibus. Visitatela in agosto per godere appieno di tutto ciò che ha da offrire.



Visitate l’affascinante Ouarzazate, in Marocco, per trascorrere vacanze alternative nell’estate 2016.

Se vita da spiaggia e oceani non fanno per voi, Ouarzazate, in Marocco, è la vostra meta ideale. Nel bel mezzo di un deserto, famosa per i suoi edifici di argilla color caramello, sembra lontana anni luce da Hollywood, eppure qui sono stati girati classici del cinema come Lawrence d’Arabia (oltre a film più discutibili come La mummia – Il ritorno). Un angolo di paradiso per gli appassionati di cinema, che possono partecipare a un tour degli studi cinematografici, proprio come in California.

Anche gli amanti dell’architettura e dell’archeologia hanno di che rallegrarsi: possono infatti ammirare antichi esemplari di casba (cittadella) tutelati dall’UNESCO, che fanno capolino nell’arido paesaggio circostante. Non perdetevi Ait-Ben-Haddou, ma ricordate che in questa regione fa molto, molto caldo: approfittate quindi dei piccoli taxi rossi sempre presenti in zona. Visitatela in maggio e giugno, e ricordate la crema solare.



Quest’estate, dormite in una navicella spaziale e immergetevi nella natura di Espoo, in Finlandia.

Nonostante sia la seconda città della Finlandia in termini di dimensioni, è probabile che non l’abbiate mai sentita nominare. Un fiorente centro tecnologico circondato da innumerevoli parchi naturali e traboccante di musei e spettacoli di musica dal vivo, è la risposta finlandese a San Francisco. A differenza della città americana, però, Espoo è molto più abbordabile.

Aggiratevi tra i mercatini delle pulci, scattate qualche foto al parco giochi di Angry Birds, contemplate l’arte in mostra all’EMMA (il MoMA di Espoo) e rivivete la vostra infanzia al Museo del Giocattolo Finlandese.

Camminate tra le betulle e le conifere del piccolo Parco Nazionale di Nuuksio, e tenete gli occhi aperti alla ricerca di qualche scoiattolo volante siberiano. Dirigetevi poi verso una delle 21 spiagge tra mare e laghi, perfette per nuotare, pescare e andare in canoa. Per approfittare di un piacevole clima estivo, partite in agosto.



Lasciatevi conquistare dal sud del Portogallo: quest’anno, Alentejo è una delle migliori destinazioni per le vacanze estive in Europa!

Godetevi un lungo viaggio in auto alla scoperta del sud-est del Portogallo tra agosto e settembre. Strada facendo, potrete ammirare ruderi di castelli, rovine arabe e romane, querce da sughero in fiore, vigneti, ma anche degustare famosi vini, formaggi e carni affumicate della tradizione portoghese, magari durante un pic-nic immersi in questo paesaggio idilliaco.

Noleggiate un’auto e attraversate campi di grano e fiori selvatici fino ad arrivare alla costa, il luogo ideale per prendere il sole e godervi una sana nuotata. Ritagliatevi un po’ di tempo per visitare la città murata di Evora, e perdetevi tra tipici edifici bianchi, rovine neolitiche e vicoli ombreggiati da alberi di limoni.

La regione accoglie appena il sette percento della popolazione nazionale e una percentuale ancora più piccola di turisti, offrendo così un’atmosfera straordinariamente tranquilla. Tornerete a casa rinvigoriti… e forse con qualche chilo in più: come resistere al vino e al Presunto, il tipico prosciutto portoghese?



Tratto da Momondo

sabato 23 aprile 2016

Volare senza bagagli: ecco quando spedire la valigia con il corriere diventa conveniente

Da sempre considerata come una fedele compagna di viaggio, la valigia oggi è diventata anche un piccolo gioiello di ingegneria: esistono ad esempio valige con un sistema di tracciamento gps per evitare spiacevoli furti o smarrimenti e sapere in tempo reale dove si trovano, e anche valigie di materiali modernissimi che le rendono più leggere e resistenti al tempo stesso. Ciò a cui però non pensiamo mai è che le valigie non sono necessariamente come l’iconica palla al piede del carcerato, ma possono viaggiare autonomamente con il corriere, risparmiandoci un bel po’ di fatica e rendendo i nostri tragitti in aeroporto molto più liberi e divertenti.

I viaggi aerei sono infatti i più impegnativi dal punto di vista logistico e spesso mettono a dura prova il nostro rapporto con i bagagli, soprattutto se sono composti da più valigie. Per fortuna, oggi la scelta di possibilità è sempre più ampia: non solo le diverse compagnie aeree offrono tariffe molto differenziate tra loro in base anche alla dimensione, tipologia di bagagli che ci portiamo dietro, ma ci sono appunto anche i corrieri specializzati in spedizioni nazionali e internazionali, che stanno diventando una valida alternativa per la spedizione di pacchi e bagagli all’estero.



Grazie anche all’avvento delle compagnie low cost i prezzi dei biglietti aerei si sono notevolmente ridotti e ora tutti possono girare il mondo anche se non dispongono di un reddito stellare; ormai, quindi, i bagagli sono il vero problema. Le compagnie low cost infatti ammettono di norma solo un bagaglio a mano di dimensioni ridotte, e fanno pagare un salato sovrapprezzo per eventuali bagagli da mettere in stiva. Le compagnie tradizionali invece di solito consentono di imbarcare almeno un bagaglio da stiva gratuitamente, ma il costo dei loro biglietti è maggiore, quindi alla fine i costi in diversi casi si compensano. Cosa scegliere quindi? Raramente si pensa che la valigia potrebbe però essere spedita con un corriere, eppure questa idea può essere l’uovo di Colombo. Aiutandoci con siti come Packlink.it ad esempio, che funge da comparatore di tariffe di corrieri nazionali (anche Poste italiane) e internazionali, possiamo facilmente capire se ci conviene pagare il sovrapprezzo per i nostri bagagli oppure se sia molto più economico spedirli e vederseli recapitare comodamente all’hotel di destinazione.



Anche se è una soluzione che troviamo piuttosto inconsueta ci sono dei pro e dei contro da analizzare: gli elementi a favore della spedizione sono la comodità di viaggiare senza essere gravati da un fardello come una grossa valigia, e la possibilità di non dover perdere tempo aspettando la riconsegna del bagaglio in aeroporto, con il rischio che il bagaglio venga smarrito o magari non trattato con le dovute cautele. Inoltre eviterete gli spiacevoli travasi di vestiti dalla valigia al bagaglio a mano o peggio ancora alle tasche della giacca se doveste superare il peso massimo ammesso. Lo svantaggio della spedizione è che probabilmente dovrete preparare e spedire la valigia con qualche giorno di anticipo e quindi non potrete infilare gli oggetti dell’ultimo minuto; inoltre se arrivate di domenica potreste restare senza biancheria fino al giorno dopo, visto che i corrieri solitamente non consegnano nei festivi.

È importante quindi pianificare bene una eventuale spedizione dei bagagli con il corriere. Poi molto dipende anche dalla tratte prese in considerazione. Per le tratte nazionali e anche per molte tratte europee, il costo dei corrieri, comprensivo di assicurazione, è spesso inferiore al costo del prezzo che una compagnia aerea low cost vi farebbe pagare per l’imbarco in stiva dello stesso bagaglio. Per destinazioni in altri continenti, invece, il costo del corriere può in certi casi risultare superiore.

Tratto da Mondo Aeroporto

mercoledì 13 aprile 2016

l'Agenzia delle Entrate sanziona chi organizza GITE, VIAGGI ed ESCURSIONI senza licenza

L'AGENZIA DELLE ENTRATE è stata molto chiara in merito all'organizzazione dei pacchetti turistici, considerati tali anche le gite di un giorno organizzate da associazioni, amici, parrocchie e chiunque decida di "organizzare" un viaggio anche breve di una giornata. Per svolgere l'attività di organizzazione di tale viaggio è OBBLIGATORIA la licenza di agenzie di viaggio e turismo, (di cui all’art. 9, L. 17.5.1983, n. 217), che organizzano e vendono i pacchetti turistici (art. 2, D.Lgs. 17.3.1995, n. 111) costituiti da viaggi, vacanze, circuiti tutto compreso e connessi servizi, convegni e simili manifestazioni incluse, dietro pagamento di un corrispettivo unitario. Tali regole valgono anche per gli organizzatori di giri turistici, cioè qualsiasi soggetto (associazione, ente pubblico o privato, ecc.) che pone in essere e mette a disposizione dei viaggiatori pacchetti turistici (secondo la definizione di cui al comma 1 del citato art. 74-ter, D.P.R. 633/1972), anche se realizzati nell’arco della stessa giornata (escursioni, visite alla città e simili), svolgendo quindi attività equiparabili a quelle delle agenzie di viaggio e turismo vere e proprie, ai fini della disciplina tributaria applicabile. Le attività di organizzazione e vendita di pacchetti turistici rientrano nell'applicazione del regime speciale IVA 74Ter, (comma 1 dell’art. 74-ter, D.P.R. 633/1972), pertanto SOLO le agenzie di viaggi e turismo SONO AUTORIZZATE ad emettere regolare fattura ed incassare per l'organizzazione di tali viaggi. Tutti gli altri soggetti non sono in regola né con le normative di rispetto del contratto di viaggio (e relative responsabilità) e né tanto meno con il FISCO. Chi decida di improvvisarsi "agenzia di viaggi e turismo" nell'organizzare anche solo gite senza una regolare licenza, dovrà tenere conto di tutte le conseguenze legali, penali e fiscali a cui andrà incontro. Alla stessa maniera chi acquista un viaggio, un tour o una gita deve preoccuparsi di richiedere un contratto di viaggio e verificare che l'organizzatore abbia licenza di agenzia di viaggi e turismo.

Tratto da Turismo, Sport e Tempo Libero

martedì 5 aprile 2016

50 città da visitare almeno una volta nella vita

Beth Perkins via Getty Images
 
Nella lista infinita di cose da fare nella vita, è facile talvolta perdere di vista quelle essenziali. Dalle antiche capitali alle moderne città dell'Asia, nelle Americhe e oltre, ecco le 50 città da vedere almeno una volta nella vita.



1.) Venezia - Come avremmo potuto dimenticare Venezia? Dai suoi canali pittoreschi e le grandiosi basiliche alle case colorate e alle affollate enoteche, semplicemente è unica al mondo. (Foto di Jesus Lopez)




2.) Siviglia, Spagna - Siviglia è il gioiello della corona imperiale spagnola, e i visitatori possono godersi le sue strette stradine contornate di fiori d'arancio, castelli arabeggianti e le famosissime tapas spagnole. (Foto di Zu Sanchez)



3.) New York, USA - Si capisce perché New York sia spesso chiamata "Crocevia del mondo." In nessun altro posto si può trovare un concentrato simile di arte, cultura, cucina e business. (Foto di Iker F. Gavilan)




4.) Lasa, Cina - Lasa è il centro spirituale del Buddismo Tibetano e le montagne aspre dell'Himalaya che circondano i suoi monasteri pieni di incenso e i suoi palazzi la rendono una delle viste più indimenticabili della Terra. (Foto di Juanjo Fontanet)



5.) Rio de Janeiro, Brasile - Il carnevale più famoso del mondo e una linea d'orizzonte inconfondibile, Rio è un'esperienza per tutti e 5 i sensi. Il fatto che ci si trovino due tra le spiagge più famose al mondo non è male, comunque! (Foto di Stocklapse)



6.) Londra, Inghilterra - Con i suoi prestigiosi musei, i mercatini di strada e il suo centro finanziario strepitoso, non c'è da meravigliarsi se Londra è una delle città più visitate del mondo. Che cosa aspettate? London's calling! (foto di Tbtb)



7.) Marrakech, Marocco - Entrare nella medina di Marrakech è un'esperienza che non si dimentica: infinita, vicoli labirintici pieni di mercati all'aperto, architetture impressionanti e tajine a ogni angolo. (Foto di Cesar Blay)




8.) Petra, Giordania - Tra tutte le antiche grandi città del mondo, Petra è una cosa a parte. Situata nel bel mezzo di un epico deserto spazzato dal vento, i monumentali edifici intagliati nella pietra di Petra devono essere visti per credere che sono veri. (Foto di Husar 77)




9.)Roma - Camminare a Roma è come esplorare il museo all'aria aperta più grande del mondo. Semplicemente, nessuna città sulla Terra riesce a combinare arte, buona cucina, tonnellate di storia antica come la Città Eterna. (Foto di Tbtb)



10.) Varanasi, India - Varanasi, una delle città sante indiane, è una vera esperienza per i sensi. Vedere il tramonto mentre sui gradini che scendono sul Gange si affollano pellegrini, santoni e locali, è una vista che non si dimentica. (Foto di Jordi Batet)




11.) Firenze - Come casa del Rinascimento, Firenze vanta una delle collezioni d'arte più incredibili al mondo, per non parlare delle meravigliose cattedrali, del buonissimo cibo toscano e dell'architettura ricca ed incantevole. (Foto di Ivan Luengo)




12.) L'Avana, Cuba - Esplorare le strade della Vecchia Havana è come tornare indietro nel tempo in un mondo di edifici grandiosi pre-rivoluzionari, e l'odore di cibo fatto in casa si mescola con la brezza marina. (Foto di Viajesyfotografia)



13.) Kyoto, Giappone - Kyoto è stata un tempo la Capitale giapponese, ed esplorare le sue eleganti case di the, i suoi giardini e i castelli, è il modo migliore di scoprire la vera essenza della tradizione giapponese. (Foto di Viajesyfotografia)




14.) Gerusalemme, Israele - Gerusalemme è un vero crocevia di culture, cucine e credo religiosi. In nessun altro posto è altrettanto evidente che nelle strade della Città Vecchia, casa di alcuni dei più grandi personaggi ed eventi storici. (Foto di Ignacio Izquierdo)



15.) Parigi, Francia - La Ville Lumière è il posto in cui immergersi tra musei mozzafiato, piazze incantate e migliaia di café. Non a caso è considerata la città più romantica al mondo! (Foto di Juan Z. Aranda)




16.) Pechino, Cina - Beijing è la capitale culturale e storica cinese e la casa di due tra i posti più ristoratori per l'anima al mondo: la monumentale Città Proibita e la Grande Muraglia cinese nelle montagne vicine. (Foto di David Esteban)



17.) Lalibela, Etiopia - Lalibela è una delle grandi città sante etiopi ed è famosa nel mondo per la sua collezione di chiese monolitiche scolpite dentro la roccia, unica e sorprendente. (Foto di Alfonso N. Tappero)




18.) Granada, Spagna - Dalle glorie della Alhambra alle strette stradine ciottolate del distretto di Albazyn, Granada una magia innegabile che raramente si trova, persino nelle grandi città d'Europa. (Foto di Miguel Eguido)




19.) Atene, Grecia - L'Acropoli è al primo punto di molte liste di cose da vedere, ma le strade assolate cittadine, le piazze contornate da fiori e gli incredibili musei fanno di Atene molto di più che un semplice luogo di antiche rovine. (Foto di Gianfranco Perlongo)




20.) Bagan, Myanmar - Che il tramonto dell'antica città di Bagan sia il migliore del mondo? Molti direbbero di si. Immaginatelo: la foschia che evapora nella prima luce del giorno, rivelando una fila di antiche pagode quasi senza fine. (Foto di Gorka Nelson)




21.) Kathmandu, Nepal - Kathmandu rappresenta per molti la grandiosità dell'Himalaya. Con il suo insieme di sadhu, monaci vestiti color del zafferano e iconiche bandiere della preghiera, è anche una delle città più colorate al mondo. (Foto di Nic Dalla-Valle)




22.) Città del Vaticano - La Città del Vaticano è una città nella città e la sede della Chiesa Romana Cattolica. Anche se sei solo un turista, le colonne e le cupola di Piazza San Pietro sono abbastanza da toglierti il respiro. (Foto di Pablo L. Ramos)



23.) Lisbona, Portogallo - Lisbona le ha veramente tutte: sole, mare, e un'atmosfera incantevole e decadente come quella che si trova tra le strade assolate e colorate dei quartieri del Chiado e di Alfama. (Foto di Jessica M. Infante)




24.) Tokyo, Giappone - Tokyo sembra venire direttamente dal futuro. Se questa metropoli luminosa di 13 milioni di abitanti è una Mecca per lo shopping, il cibo da strada e le feste, è anche casa di alcuni giardini e templi veramente pacifici. (Foto di Sandra G. Arangoa)




25.) Istanbul, Turchia - Si, Istanbul... la città in cui l'Est incontra l'Ovest. Dalle sue moschee monumentali ai suoi vivaci bazaar, Istanbul è la città che può vantare millenni di storia ed essere comunque più importante che mai. (Foto di Mikel H)



26.) Hoi An, Vietnam - Hội An è un porto storico vietnamita la cui città antica, riconosciuta sito Unesco, è un mix unico di influenze giapponesi, vietnamite ed europee. Oh, e vi manca solo di provare il cibo... (Foto di Vincenzo Tessarin)



27.) Amsterdam, Paesi Bassi - Amsterdam ha una delle qualità di vita più alte al mondo, un fatto che non si perde nonostante i milioni di turisti attirati dal suo famoso Quartiere a Luci Rosse e dal suo sbalorditivo museo di Van Gogh. (Foto di Zu Sanchez)



28.) Luxor, Egitto - Situato lungo la banchina del Nilo, Luxor è la più sbalorditiva delle antiche città egiziane. La sua prossimità con Karnak, Tebe, e la Valle dei Re la rende un must per gli amanti della storia in tutto il mondo. (Foto di Pablo Charlon)



29.) Berlino, Germania - Poche città hanno giocato un ruolo così centrale nella storia recente come Berlino, e la sua leggendaria vita notturna assieme alla vasta scelta di ristoranti la rende una delle città più movimentate e divertenti della moderna Europa. (Foto di Jose P. Rodriguez)



30.) Jaipur, India - Jaipur, capitale del Rajasthan, è casa di alcuni tra i palazzi e i giardini più spettacolari dell'India. È anche parte del famoso "Triangolo Dorato" indiano, che include il Taj Mahal ad Agra e Nuova Delhi. (Foto di Jordi Batet)



31.) Lione, Francia- Lione è un Patrimonio Mondiale dai tempi dei romani. Provate a visitarla durante la Fête des Lumières quando le cattedrali, i giardini e le strade sono illuminate da migliaia di luci. (Foto di Christian Belzunce)



32.) Oia, Grecia - Oia è la città più famosa della famosa isola greca di Santorini e la sua meravigliosa cascata di case bianco-azzurre che si tuffa nel mare è un'immagine da cartolina. (Foto di Gianfranco Perlongo)



33.) Siem Reap, Cambogia - Mentre la maggior parte dei turisti va a visitare l'antica città di Angkor Wat, l'atmosfera bohémienne dei viaggiatori a Siem Reap e il cibo gustoso ne fanno di per sé una destinazione imperdibile. (Foto di Angel B. Arevalo)



34.) Vienna, Austria - Vienna è una maestosa città imperiale piena di bellissimi palazzi, giardini ben curati e café eleganti. Il fatto che sia continuamente votata come una delle città più vivibili al mondo è giusto la ciliegina sulla torta. (Foto di Machbel)



35.) Cusco, Peru - Al di là del fatto che è l'accesso principale per quelli che vogliono esplorare le Ande e Machu Picchu, la città di Cusco, Patrimonio Mondiale, è piena di templi storici, monasteri e meravigliose case coloniali. (Foto di Chris Pearrow)



36.) Cartagena, Colombia - La città coloniale di Cartagena sulla costa dei Caraibi colombiani ha una storia piena di esploratori, pirati e regnanti, e la sua città antica - patrimonio Unesco - è proprio incantevole come potreste immaginarvela.



37.) Zanzibar, Tanzania - L'antica città di Zanzibar è una delle principali destinazioni in Africa ed è famosa per le sue spiagge dalla sabbia bianca e per il suo mix di influenze africane, arabe e portoghesi nel quartiere storico della città. (Foto di Naxos)



38.) Città del Messico, Messico - Città del Messico è un piacevole caos di punti di vista, suoni e colori. Casa di più di 20 milioni di persone, la città offre delle bellissime architetture coloniali a fianco di rovine, e un'ottima cucina locale. (Foto di Azu Azul)



39.) Singapore - Che vi troviate in vacanza o solo in sosta, Singapore è un posto che va visitato. Esplorare la Piccola India è un must, ma ricordatevi di trovare il tempo per quello che probabilmnte è il migliore cibo di strada al mondo. (Foto di Dirk Vietzke)


40.) Las Vegas, USA - Sin City è una delle favorite dei visitatori nazionali e internazionali, attirati dall'incomparabile offerta cittadina in fatto di hotel, ristoranti famosi e casino lussuosi. Viva Las Vegas! (Foto di Surapon Sujjavanich)



41.) Samarcanda, Uzbekistan - Samarcanda è sull'antica Via della Seta e i mosaici della monumentale piazza Registan sono tra i più begli esempi al mondo di architettura islamica. (Foto di Sonia R. Salces)



42.) Sidney, Australia - Dall'iconica Opera House alle famose spiagge, Sidney sa perfettamente come combinare spazi naturali e urbani e non lascia dubbi sul suo posto tra le più grandiose città al mondo. (Foto di Naxos)



43.) San Francisco, California - Non avrete pensato che ci saremmo dimenticati di San Francisco, vero? I suoi edifici storici, vicino ai parchi naturali, e la sua cucina locale molto acclamata, la rendono senza dubbio una star della West Coast americana. (Foto di Monica Lewis)



44.) Mont Saint Michel, Francia - Come i quasi 3 milioni di visitatori annuali possono confermare, ci sono poche vedute altrettanto evocative o romantiche come il campanile dell'Abbazia di Mont Saint Michel che si innalza sulla tranquilla costa della Normandia. (Foto di Michel Exaim)



45.) Dubrovnik, Croazia - La città di Dubrovnik, circondata da mura, è il gioiello dell'Adriatico e la sua Città Vecchia (Patrimonio Unesco) è una delle aree più pittoresche in tutta Europa. Per non parlare delle spiagge! (Foto di Serviajera)



46.) Bangkok, Thailandia - Dai tranquilli templi ai mercati esotici e agli affollati nightclub, Bangkok ha qualcosa da offrire a ciascuno. È diventato così popolare, infatti, da battere Londra come città più visitata nel 2013! (Foto di Alberto S. Dosantos)




47.) Buenos Aires, Argentina - Buenos Aires è spesso chiamata "la Parigi sudamericana". Dalle ampie strade del centro alle casette colorate e ai club di tango di Barrio La Boca, Buenos Aires è un posto da assaporare. (Foto di Flavia Ramos)



48.) Antigua Guatemala, Guatemala - C'è solo una parola per descrivere Antigua Guatemala: magica. I turisti possono esplorare le rovine di chiese coloniali e monasteri e tuffarsi dentro un café bohémien, tutto sotto lo sguardo di tre vulcani in vista che dominano l'orizzonte. (Foto di Sonia R. Salces)



49.) Praga, Repubblica Ceca - Una mistura di storia, meravigliose architetture e cucina abbondante hanno reso Praga una delle città più visitate al mondo e un must per i viaggiatori alla ricerca dell'anima dell'Europa centrale. (Foto di Alvaro M. Molina)



50.) Budapest, Ungheria - Gli innumerevoli imperi che hanno dominato Budapest nei secoli hanno lasciato tracce nella città, spesso considerata la più bella d'Europa. Aggiungetevi una vita notturna movimentata e un sacco di fonti termali, ed ecco la ricetta per un viaggio di beatitudine. (Foto di Raquel Rey)

Tratto da huffingtonpost